Il Chiasmo delle idee nasce come un piccolo laboratorio artigianale di pensiero con l'idea che la creatività è l'incontro di un viaggio interiore che attinge all'esterno.
lunedì 10 ottobre 2011
I gelsomini tornino a fiorire! E non a tingersi di sangue
Egitto, Appello affinché non trasformiamo la speranza della primavera araba nella delusione di tanti guerre civili ed interreligiose
Siamo molto preoccupati di quello che succede in Tunisia ed Egitto, proprio dov'è iniziata l'amata e coraggiosa primavera araba che ha dato tanta speranza al popolo, donne e gioventù araba e dove si sta riprendendo la vita democratica ed amministrativa. E’ la primavera che ha fatto da detonatore per la primavera libica, yemenita e per la primavera della donna araba, chiedendo democrazia, libertà e dialogo interreligioso.
Rivolgiamo il nostro appello al popolo egiziano e tunisino, per portare a termine la svolta e non far rimanere la grande rivolta, una vittoria a metà e incompiuta.
Facciamo il nostro appello affinché cessino gli scontri interreligiosi e per intensificare il dialogo tra le diverse religioni, per l'interesse comune e per non scoraggiare altre primavere importanti. E’ un peccato se i frutti che stanno maturando in Yemen venissero staccati dagli alberi ancora acerbi. Lì un premio nobel è stato assegnato e può segnare l’inizio di un nuovo cammino. Così come in Libia dove il popolo sta riorganizzando il paese per una svolta storica, nonostante stia pagando un prezzo caro ed alto numero di vittime e forse proprio in Libia non c'è il rischio di una guerra interreligiosa, visto i libici appartengono tutti ad una religione quella islamica e non ci sono altre religioni che qualcuno può strumentalizzare per provocare una guerra civile come sta succedendo in Iraq ed Egitto e com'è già successo in Libano.
Foad Aodi
Presidente Co-mai e Amsi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento