martedì 28 agosto 2012

Festival delle Storie 2012

28 agosto - San Donato Val di Comino 

programma della giornata

sito Festival

Vittorio Macioce presenta Vanna Vannuccini con L'amore a settant'anni e il diritto d'amare oltre la fertilità e Giulio Mozzi con Ricordi d'infanzia. Vanna Vannuccini racconta come la cinematografia, la dimensione culturale che più forma il nostro immaginario, racconta l'amore e la gioia della terza età, riservati non solo ai ricchi e famosi.

Vanna Vannuccini, Vittorio Macioce, Giulio Mozzi

Il canto dei precari risuona a San Donato con Michela Giannetta, Daniela Ranieri e Luca Manzi intervistati da Carlo Annese, Vicedirettore di "JQ". Tre approcci narrativi differenti raccontano il precariato post industriale dopo una letteratura sterminata sugli sconfitti e le vittime del mondo industriale che la cinematografia ha reso quasi una leggenda.
Il canto dei precari
Dopo la durezza e alienazione della vita da fabbrica alla fluidità e disorientamento della precarietà; dalle catene di montaggio alle rotative culturali.

Giovedì 30 agosto - Festa di "Parole di Lulù", Casale del Treja


PROGRAMMA

Area intorno al casale (vallata 1 e 2)

MATTINA (ore 11- 13)
11:00 lettura animata “Piccolo giallo e piccolo blu”
11:30 Mini olimpiadi: mini tornei, mini staffette...etc..
dalle 11 in poi … spazio Be.Bi.e pittura a dita per bimbi piccoli
dalle 11 in poi … sezione trucca bimbi
dalle 11 in po …. sezione smalti colorati
dalle 11 in poi …. stand colori arcobaleno per foto ricordo con mascotte
Tutto il giorno … punto informativo e vendita magliette

ORE 13 -14 pausa pranzo

POMERIGGIO (ore 14:00-20:00)
14: Superprestigiatore Vitosvito
15: Quiz musicale
16: Caccia al tesoro
17: spettacolo di burattini (compagnia Karibù)
18: Baby dance, Giochi Musicali, Semaforo
19: Maxi Pignatta

Area Pic-Nic (vallata 3)
POMERIGGIO (ore 15:00-18:00)
Vari spettacoli di artisti di strada:
“Green man” Adrian Schvarstein
“Acrodrama” Acrobatica aerea, trampolieri
Spettacolo bolle di sapone
Bamboo (improvvisazione musicale)
Giocolieri

Area Partita (vallata 4)
POMERIGGIO (ore 18:00-20:00)
Triangolare di calcio :
- Nazionale Italiana Cantanti
- Ecmo Team del Bambino Gesù
- Scuola calcio di Mazzano


Area intorno al casale
20.30 Fine evento con sorpresa finale


COSTI (interamente devoluti all'Ospedale Bambino Gesù):
adulti 10 euro
bambini 5 euro
(i biglietti si faranno in loco il 30 senza bisogno di prevendita nè prenotazione)


http://pensieri-parole.max.gazzetta.it/2012/08/23/niccolo-fabi-unaltra-festa-per-ricordare-lulu/#.UDZ-pF035Nk.facebook


domenica 19 agosto 2012

Diritti della persona, le donne tunisine in prima linea

Un impegno per le donne Tunisine, l'uguaglianza contro la complementarietà è un argomento di grande attualità dopo una proposta per cambiare la Costituzione che proviene da una parte di EnnahDa. In prima linea è scesa in piazza la scrittrice e antropologa Lilia Zaouali.
Su' "Il Corriere della Sera" del 19 agosto 2012 a p. 13 è da leggere l'articolo "Non tradiremo il sogno delle nostre madri".

E' un'amica e sarà ospite a Piazza Maghreb il 31 agosto per la notte bianca del Festival delle storie a Picinisco (Frosinone) che io stessa condurrò e sarà un'occasione per confrontarsi sull'argomento e sul potere della parola e dei libri per cambiare il corso delle cose.

mercoledì 15 agosto 2012

Christiania a Copenhagen...verso la normalizzazione

La città libera e ai limiti della legalità, nella città, all'interno di uno dei quartieri più elegantio della capitale danese, è sottoposta da tmepo ad un processo di normalizzazione. La fine di un sogno? O semplicemente la sua evoluzione? E' il prezzo di crescere, accettando le condizioni per sopravvivere. E' passato molto tempo da quando un gruppo di anarchici nel 1971 occuparono la base navale e fondarono il libero stato di Christiania, un paradiso illegale, ma un'oasi di pace, di natura, il regno dei bambini e della libertà che - si sa - a volte sconfina nell'indecenza. Purtroppo l'entrata dell'eroina ha sconvolto alcuni equilibri e l'amore libero ha lasciato il posto a stupri; le droghe pesanti che erano state bandite si sono infiltrate con il loro carico di violenza; costringendo proprio i christianiti a chiamare la polizia. Un compromesso o forse una necessità? Pur essendo molto lontana da quel modello di città ne ho subito il fascino soprattutto per il racconto di amici che ci hanno vissuto. D'altronde le città ideali non esistono, al più possono essere disegnate e adattate ad un'epoca che quando ha fatto il suo corso cambia le regole. Segnalo il servizio pubblicato su "la Repubblica" del 14 agosto 2012.

Un libro ti farà libero

Su "la Repubblica" del 14 agosto 2012 un articolo interessante sull'esperimento in alcuni carceri del Brasile, promosso dal Presidente della Repubblica. I detenuti per ogni libro letto dietro presentazione di una sintesi scritta avranno diritto a 4 giorni di permesso cumulabili fino ad un massimo di 48 giorni l'anno. L'idea è frutto di esperienza e dolore personale, quello di chi è stato detenuto per motivi politici e ha scoperto che aprire un libro è aprire un mondo e una possibilità di uscire dalla cella anche se virtualmente. Un esperimento degno di nota al quale auguriamo successo.

domenica 12 agosto 2012

13 agosto 2012 con le donne tunisine


La dichiarazione per i diritti delle donne non si tocca!

Il 13 agosto dello scorso anno, giorno della ricorrenza della promulgazione del Codice dello Statuto personale del 1956, le donne tunisine sottoscrissero la Dichiarazione per i diritti delle donne, l’uguaglianza e la cittadinanza.
La pubblicammo allora segnalando la forza del messaggio, la determinazione ed il coraggio con i quali le nostre sorelle dell’altra sponda del Mediterraneo andavano a rivendicare “il rispetto della dignità e della piena cittadinanza di tutte le tunisine”.
E’ trascorso un anno e la vigilanza e lo spirito di lotta non sono certo venuti meno, ma lo scenario apertosi a seguito delle elezioni dello scorso ottobre  presenta aspetti preoccupanti. Ci giunge infatti un appello accorato ed allarmato con il quale le donne tunisine più impegnate nella ricerca di una vera emancipazione segnalano il pericolo di un grave arretramento. Si paventa, infatti, che la nuova Carta Costituzionale, in luogo della richiesta uguaglianza e parità delle donne in una condizione di cittadinanza piena, riservi loro un ruolo di “complementarietà” nei confronti di quello maschile.
E’ ciò che viene detto nella petizione che pubblichiamo, aderendovi ed invitando alla sottoscrizione ed alla più ampia diffusione possibile.
Non sono in gioco solo il futuro  e la dignità delle donne tunisine. E’ una lotta che ci accomuna perché ogni menomazione dei diritti fondamentali della donna ci riguarda e ci colpisce direttamente.
Facendo nostro il loro appello, celebriamo insieme alle donne tunisine la ricorrenza del 13 agosto.




sabato 11 agosto 2012

La festa della donna in Tunisia


 TUNISIENNES, SYMBOLE DE LA REPUBLIQUE

PAS DE REPUBLIQUE SANS EGALITE


FEMMES TUNISIENNES COMBATTANTES, TRAVAILLEUSES
Dans les usines et les champs, dans les villes et les campagnes, dans les foyers et aux fournaux, sur les lieux de travail, dans les écoles et les universités....

UNISSONS NOUS POUR:
La liberté, la dignité humaine, la justice sociale et l'égalité,
la citoyenneté pleine et entière;
l'égalité des chances

LES FEMMES TUNISIENNES DANS LA MEMOIRE NATIONALE
°          Elyssa je suis, celle qui selon la légende fonda Carthage il y a 3000 ans.
°          Sainte Perpétue je suis, celle qui, native de Tébourba au troisième siècle, légua aux tunisiennes le premier 'manuscrit'.
°          Kahéna la berbère je suis, celle qui combattit les invasions au septième siècle.
°          Arwa la kairouannaise je suis, celle qui imposa le contrat de mariage kairouannais et interdit la polygamie au 8ème siècle.
°          Om Mlel Sanhaji je suis, celle qui gouverna la Tunisie pendant la période islamique il y a de cela plus d'un millier d'années.
°          Sainte Aicha Al Manoubia je suis, celle qui au 13ème siècle dit non au mariage pour se consacrer à l'étude du Fikh avec Belhassen Chadli.
°          Princesse Atef je suis, celle qui au 13ème siècle se consacra à la science, à la connaissance et fondatrice de l'école taoufikia.
°          Aziza Othmana je suis, celle qui au 17ème siècle fit don de ses biens pour  construire un hôpital, aider les plus démunis et libérer les esclaves.
°          B'chira Ben Mrad je suis, celle qui lutta et souffrit des affres de l'oppression (1913-1993).
°          Nabiha Ben Miled je suis, celle qui lutta pour l'indépendance de son pays (1919-2009).
°          Taouhida Ben Cheikh je suis, celle qui fut la première femme médecin tunisienne en 1934; l'hôpital Montreuil à Paris porte mon nom.
°          Habiba El Menchari je suis, celle là même qui retira son voile en 1924 lors d'une réunion avec les dirigeants du mouvement national.

TOUTES LES FEMMES TUNISIENNES: JE SUIS CELLES QUI DEPUIS DES MILLIERS D'ANNEES NE CESSENT DE CRIER NON A LA SOUMISSION CITOYENNES TUNISIENNES NOUS SOMMES

LES ACQUIS

°          Promulgation du Code du Statut Personnel le 13 août 1956
°          Droit à l'éducation, au travail et au vote
°          Abolition de la polygamie et obligation de publier les bans
°          Limite de l'âge minimum du mariage et condition de consentement des conjoints
°          Interdiction de la répudiation; le divorce doit être prononcé uniquement par les tribunaux; création d'une caisse pour les allocations familiales
°          Adoption du principe de responsabilité familiale partagée
°          Droit de tutelle
°          Droit de choisir le régime de la communauté des biens lors du mariage
°          Egalité entre les hommes et les femmes dans le travail

'La faillite (ou son contraire) d'une société tout entière est intimement liée à la condition sociale de la femme, de ses frustrations et de la peur qui l'entrave. Il appartient aux esprits éclairés de cette nation de se convaincre de leur égalité (avec les hommes)'.
TAHAR HADDAD, Notre femme dans la charia et la société publié en 1930 et réédité sous le titre Notre femme, la législation islamique et la société, éd. Maison tunisienne de l'édition, Tunis, 1978.

REALITES ET DEFIS
°          Harcèlement visant à limiter la liberté des femmes dans les espaces et les moyens de transport publics et à les contraindre au port d'une tenue vestimentaire 'décente' et 'conforme à la religion'.
°       Violences verbales visant à humilier les femmes, violences physiques visant à les terroriser, violence politique.
°       Difficultés et souffrances dans les régions déshéritées.
°       Perte de l'indépendance financière en cas de chômage.
°       Arrêt prématuré de la scolarité (particulièrement dans les zones rurales).
°       Non-reconnaissance des compétences féminines dans le domaine politique.
°       Discrimination dans les propositions relatives aux droits des citoyennes dans la future constitution.

DEFIS
°       Promulgation d'une loi criminalisant toute forme de violence à l'égard des femmes
°       Instauration d'un observatoire pour la discrimination et les violences faites aux femmes
°       Adoption du principe de parité à tous les niveaux (parlement, conseils régionaux, municipalités)
°       Reconnaissance des compétences féminines en garantissant leur participation à la vie politique et le droit des citoyennes tunisiennes à se porter candidates à tous les niveaux
°       Offrir les conditions en termes d'infrastructure et de crèches permettant aux citoyennes (et aux citoyens) d'assumer leurs responsabilités professionnelles et autres
°       GARANTIR
        Une couverture sociale aux travailleuses (aides ménagères, ouvrières, ouvrières agricoles)
        L'égalité des chances dans l'accès aux soins médicaux, l'enseignement, la formation, l'emploi et à la promotion à tous les niveaux
        Le droit à la santé pour tous

CONSTITUTIONNALISATION DES DROITS HUMAINS POUR GARANTIR LA CITOYENNETE ET L'EGALITE ENTRE LES FEMMES ET LES HOMMES

martedì 7 agosto 2012

Petizione per i diritti delle donne tunisine


La manifestazione di Tunisi è stata dispersa dalla polizia perché non autorizzata ma qualcuno mi ha detto che il Ministero dell'Interno semplicemente non ha risposto ad una richiesta regolare di autorizzazione

mercoledì 1 agosto 2012

Copertina disegnata dall'autrice

Per quasi due anni, quando viaggiando per le presentazioni di "storie d'amore inventato" mi si chiedeva di "scrivere di più" ["Spiace finisca così presto", "Solo 58 pagine? Peccato", "Scrivine 100, dai scrivine 100"], mi son detta... "Bah, chissà!". E infatti mettendo il punto alla fine di "tanto già lo sapevo", non potevo credere ai miei occhi! Circa 180 pagine, e scritte fitte! ;)
Insomma, per farla breve: è uscito il mio primo romanzo. S'intitola, appunto, "tanto già lo sapevo".
In "tanto già lo sapevo" racconto la storia di Anna.
Anna che vive con Pat e poi con Alberto.
Anna che poi lascia Alberto e se ne va da Cristina.
Anna che poi conosce Fabio e poi torna a casa.
Anna che poi cambia casa e conosce Bathie.
Anna che poi lascia Bathie e poi e poi.
Poi, finalmente, succede qualcosa.
Succede che Anna capisce cos’è l’amore: cos’è l’amore per lei.
Come per i racconti, anche la grafica di questa copertina è home made!: ho usato un mio disegno a pennarello di qualche anno fa. Nella breve nota su di me in quarta ho ironizzato: "Non si tratta di un'autobiografia. [(s)fortunatamente]".
"tanto già lo sapevo" si può acquistare:
"tanto già lo sapevo" partecipa inoltre a "ilmioesordio", il concorso nazionale di letteratura promosso da ilmiolibro in collaborazione con Scuola Holden e Giangiacomo Feltrinelli editore.
Vi lascio con l'indice del romanzo (in calce) e vi auguro un agosto di letture gratificanti. Godiamocela, in un modo o nell'altro!
Alla prossima, Loredana
scatto di Susanna Torneselo
 
***
antefatto
l’ho mollato un pomeriggio qualunque
PARTE PRIMA
quella volta che l’ho incontrato
1. a Lecce, tutto dall’inizio
2. a Perugia, più la questione di Fabio
[sono io che ho visto male]
3. la verdura la carne le mani
4. sul tornare o non tornare
PARTE SECONDA
quella volta che ho detto sì, ma volevo dire no
1. Alberto con la valigia
2. la signora Sofia
[sei tu che hai capito male]
3. ritorno a casa e fuga finale
4. tutti gli organi che non sapevo d’avere
PARTE TERZA
quando ho cominciato a dire no
1. cos’ho fatto di male per meritarmi mia madre
2. l’accidente di Bathie
[sono un situazionista, capisci cosa voglio dire?]
3. Pat e Paolo
4. cos’ho fatto di male per meritarmi mia madre [reprise]
PARTE QUARTA
quando ho capito che, ogni volta, io lo sapevo
scena prima / insert coins
scena seconda / la piega dell’indice
scena terza / m’ha detto no
scena quarta / sospensione
scena quinta / un’altra volta no
scena sesta / osservare
scena settima / filippo come in un quadro
scena ottava / all’improvviso
scena nona / io e filippo in un quadro perfetto
scena decima / insalata di patate
poscritto
ho detto di sì, tanto già lo sapevo

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata", 16 maggio 2012, libreria N'Importe Quoi, Roma

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata", 16 maggio 2012, libreria N'Importe Quoi, Roma
Ilaria Guidantoni insieme all'attore teatrale Giuseppe Bisogno, che ha curato le letture, e al musicista Edoardo Inglese, autore di una selezione di brani musicali

"Tunisi, taxi di sola andata" a Milano, 19 aprile 2012

"Tunisi, taxi di sola andata" a Milano, 19 aprile 2012
Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata a Milano", libreria Milano Libri. Insieme all'autrice, Ilaria Guidantoni, il presidente del Touring Club Italiano, Franco Iseppi, e Laura Silvia Battaglia, inviata esteri di Avvenire. Letture a cura dell'attore Michele Mariniello

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata", libreria N'Importe Quoi di Roma, 13 aprile 2012

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata", libreria N'Importe Quoi di Roma, 13 aprile 2012
Ilaria Guidantoni ospite di RADIOLIVRES, con Vittorio Macioce, caporedattore de' Il Giornale, ed Edoardo Inglese,"musicante", in una serata di parole e musica

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata" presso il Rotary Club di Marina di Massa, 29 marzo

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata" presso il Rotary Club di Marina di Massa, 29 marzo
L'autrice tra Lorenzo Veroli, il Segretario del Club e Chiara Ercolino

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata" presso la libreria Griot di Roma, 28 marzo 2012

Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata" presso la libreria Griot di Roma, 28 marzo 2012

Presentazione "Tunisi, taxi di sola andata", Roma, Sala stampa Camera dei Deputati, 28 marzo 2012

Presentazione "Tunisi, taxi di sola andata", Roma, Sala stampa Camera dei Deputati, 28 marzo 2012
Insieme all'autrice, Ilaria Guidantoni, l'on. Elisabetta Zamparutti (Radicali Italiani) e il giornalista tunisino Salah Methnani, inviato di Rainews24

Giovedi 1° marzo 2012, alla Centrale Montemartini di Roma, dalle ore 18.30 presentazione di "365D"

Giovedi 1° marzo 2012, alla Centrale Montemartini di Roma, dalle ore 18.30 presentazione di "365D"
Marzia Messina, ideatrice del progetto e realizzatrice per "Prima che sia buio" della foto dell'autrice

Il fotografo di 365D Sham Hinchey

Il 29 agosto di 365D

Con Raffaella Fiorito, mia vicina di calendario

Presentazione di "Prima che sia Buio", Galleria d'arte Barbara Paci, Pietrasanta, 16 Luglio 2011

Presentazione di "Prima che sia Buio", Galleria d'arte Barbara Paci, Pietrasanta, 16 Luglio 2011

Metti una sera d'estate, prima che sia buio...

"Prima che sia buio" incontra l'arte alla Galleria Barbara Paci di Pietrasanta

Ilaria Guidantoni e Barbara Paci

La scrittrice con i genitori

La scrittrice tra Daniela Argentero e Barbara Paci

La scrittrice tra gli amici

Leggendo "I giorni del gelsomino" con il pittore Agostino Rocco

Leggendo "Colibrì"

L'autrice con Agostino Rocco

A Jorio, dedicato a Pistoia, alla Toscana e a una città d'arte

Tra Firenze e Pistoia

Con il pittore Agostino Rocco tra parole e immagini