MAISON DE L’ITALIE - Cité Internationale Universitaire de Paris
7° Boulevard Jourdan, 75014 Paris
11 aprile 2014, ore 18.00
La Compagnia delle poete
con la collaborazione del CIRCE - Paris 3
presenta
NOVUNQUE
in scena, con i propri versi: Laure Cambau, Adriana Langtry, Mia Lecomte, Sarah Zuhra Lukanic, Brenda Porster, Barbara Pumhösel, Candelaria Romero, Barbara Serdakowski, Eva Taylor
racconto musicale: Francesca Palombo (fisarmonica)
luci/audio: Paolo Dal Canto
regia teatro d’ombre: Alonso Barraza
sagome teatro d’ombre: Cristina Gentile
Novunque è il quarto progetto performativo della Compagnia delle poete, dopo un’iniziale esperimento romano costituito da Acromazie, Le altre, frutto della collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, e Madrigne, tuttora in programma. Protagoniste dei testi di questo spettacolo sono le eroine della favolistica e del mito, che in forma di monologo e racconto poetici, ripercorrono in chiave inedita aspetti delle vicende che le hanno rese celebri. Il titolo è tratto dalla raccolta della poetessa catalana Begonya Pozo, membro della Compagnia, e si riferisce al luogo della condivisione delle voci, il dovunque in nessun luogo attraversato e abitato dalle figure onoriche del teatro delle ombre, create da Cristina Gentile e animate da Alonso Barraza.
La Compagnia delle poete è nata nell’estate del 2010. A comporla sono tutte poete straniere e italostraniere italofone, una ventina da diversi continenti, accomunate da una particolare storia personale di migranza e transnazionlità, e affiancate nella realizzazione degli spettacoli da artisti di varia provenienza. L’idea è quella di una sorta di “orchestra” che armonizzi la poesia di ciascuna poeta, influenzata dalle diverse tradizioni linguistiche e culturali, in spettacoli in cui la parola è sostenuta e ampliata da molteplici linguaggi artistici. Una struttura “modulare”, che a seconda delle occasioni di esibizione e delle autrici in scena, modifica e adatta di tappa in tappa la formula di base sulla quale è costruita la performance. I testi degli spettacoli sono pubblicati nella collana i libretti (a c. di Laura Toppan, Roma, Aracne editrice), e alla Compagnia è dedicato il recente saggio di Francesco Armato Premiata Compagnia delle poete (collana Kumacreaola diretta da Armando Gnisci, Isernia, Cosmo Iannone 2013).
http://www.compagniadellepoete.com/
In occasione dello spettacolo, esposizione di alcuni bozzetti delle ombre create da Cristina Gentile per “Novunque”
Il Chiasmo delle idee nasce come un piccolo laboratorio artigianale di pensiero con l'idea che la creatività è l'incontro di un viaggio interiore che attinge all'esterno.
giovedì 27 marzo 2014
lunedì 24 marzo 2014
Il Mediterraneo tra Oriente e Occidente - “Chiacchiere, datteri e thé” di Ilaria Guidantoni e “Forward” di Ali Hassoun, Firenze 21 marzo 2014
Il Mediterraneo tra Oriente e Occidente. Dialogo tra immagini e parole “Chiacchiere, datteri e thé” di Ilaria Guidantoni e “Forward” di Ali Hassoun
21 marzo 2014 Firenze, Palazzo Bastogi
21 marzo 2014 Firenze, Palazzo Bastogi
Con l'artista libanese Ali Hassoun |
Tra l'artista libanse Ali Hassoun e la scultrice siracusana Roberta Conigliaro |
martedì 18 marzo 2014
Mostra-progetto "Chiamarlo amore (non) si può" - Napoli, Palazzo Pan dal 3 al 9 marzo
L' articolo su SaltinAria.it.
venerdì 14 marzo 2014
Dal 20 marzo a Roma mostra fotografica “Mi richiama talvolta la tua voce" a vent'anni dalla morte di Ilaria Alpi
A vent’anni dalla morte di Ilaria Alpi, una mostra fotografica di Paola Gennari Santori
ne racconta la dimensione più personale, dalla sua prima giovinezza alla tragica uccisione.
a cura di Ludovico Pratesi
MAXXI Corner D, via Guido Reni 4a – Roma
Si inaugura il prossimo 20 Marzo presso il MAXXI Corner D di Roma, con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma, la mostra fotografica dedicata adIlaria Alpi, la giornalista della RAI uccisa in Somalia nel 1994. La mostra,curata da Ludovico Pratesi, nasce nell’ambito della programmazione delle attività dell’Associazione Ilaria Alpi e fa parte delle iniziative promosse in occasione del ventennale della scomparsa della giornalista.
La mostra si propone di raccontare Ilaria nella sua dimensione più personale, uno sguardo rivolto alla dimensione individuale di un personaggio il cui omicidio è ancora oggi uno dei grandi misteri del nostro Paese.

Come era Ilaria, cosa amava? Com’è nata la passione per il mondo arabo e per l’Africa, e l’interesse per la realtà drammatica di luoghi come l’Egitto e la Somalia? Come svolgeva il suo lavoro? Quanto e come interferiva con la sua vita privata? Per rispondere a queste domande, Paola Gennari Santori narra attraverso una serie di 15 immagini fotografiche le tracce di una memoria personale, accompagnate dalle parole di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e del giornalismo vicine a Ilaria Alpi, come Giovanna Botteri, Dario Fo, Marcello Fois, Paolo Fresu, Carlo Lucarelli, Dacia Maraini, Margareth Mazzantini, Valeria Parrella.
Un lavoro di fotografia documentaria che si lega ad una raccolta di testi inediti, per comporre gli itinerari di un viaggio esperienziale che unisce immagini e parole. Due punti di vista diversi ma complementari, per descrivere e restituire la complessità del mondo di Ilaria nella sua dimensione più intima, in un percorso che va dalla sua prima giovinezzafino alla tragica scomparsa, come sottolineato dal titolo della mostra, tratto dalla poesia Vicolo di Salvatore Quasimodo.
"L'obiettivo di questo lavoro – aggiunge Paola Gennari – era rendere la figura di Ilaria Alpi a tutto tondo, far trapelare dalle immagini la sua personalità, il suovissuto, di donna, di giornalista, la sua passione per l'oriente, per i viaggi, per la politica internazionale, il suo impegno per la difesa dei diritti delle donne, oltre che il dramma della sua scomparsa. Ho voluto appositamente usare un tratto leggero, suscitare l'emozione con i dettagli della sua vita e dei suoi viaggi, seguire le sue tracce con tracce di ricordi che sedimenteranno col tempo".
Si ringrazia per il contributo l’Associazione Riccione per il Teatro.
martedì 11 marzo 2014
13 marzo 2014 Poesie contro l’oblio. Letture poetiche per Mahmoud Darwish
13 marzo 2014
Poesie contro l'oblio
In 12 città Letture poetiche per Mahmoud Darwish
Tutti i programmi città per città su Arabismo
Poesie contro l'oblio
In 12 città Letture poetiche per Mahmoud Darwish
Tutti i programmi città per città su Arabismo
lunedì 3 marzo 2014
Martedì 4 marzo 2014 "Le filosofie delle donne" - Centro studi Piero Gobetti, Torino, ore 21.00
Per il ciclo didattico Un secolo di filosofia. Tappe nel pensiero italiano del ‘900, martedì 4 marzo alle ore 21.00, presso il Centro studi Piero Gobetti, in via Fabro 6, Torino, l’economista e filosofa Maria Grazia Turri, autrice del recente Manifesto per un nuovo femminismo, e Giusy Desirèe Cavalieri di Phronesis (Associazione Italiana per la Consulenza filosofica) terranno una lezione sul tema Le filosofie delle donne.
In prossimità dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, il Laboratorio di filosofia del Centro Gobetti dedica una lezione del corso annuale sulla filosofia italiana novecentesca alla storia del pensiero femminile, alle sue protagoniste, nazionali e internazionali, e alle nuove prospettive teoriche del pensiero di genere.
La filosofia, fin dalle origini, nasce dal dialogo tra punti di vista diversi. Il confronto con l’altro, nel rispetto dell’uguale differenza, è una caratteristica ad essa connaturata. E se la tradizione storiografica ha, per lo più, lasciato in ombra le voci femminili, i più recenti sviluppi del dibattito contemporaneo rendono necessarie, e non più posticipabili, tanto una riflessione sulle tematiche di genere quanto una ricostruzione storica comprensiva di questi contributi.
Da Edith Stein ad Hannah Arendt, da Maria Zambrano alla Libreria delle donne di Milano, fino alla discussione di concetti come uguaglianza, identità, differenza e in-differenza, con questo appuntamento conosceremo e approfondiremo il “volto femminile” della storia della filosofia del ‘900.
Informazioni generali
Ingresso: 10 €
La lezione si inserisce all’interno di un corso didattico di durata annuale (settembre 2013-giugno 2014), che richiede un’iscrizione con quota di partecipazione. Al termine di tutte le lezioni sarà rilasciato, ai partecipanti del corso, un attestato di frequenza.
Centro studi Piero Gobetti
Via Fabro 6, Torino
Te. 011 53 24 29
info@centrogobetti.it
www.centrogobetti.it
In prossimità dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, il Laboratorio di filosofia del Centro Gobetti dedica una lezione del corso annuale sulla filosofia italiana novecentesca alla storia del pensiero femminile, alle sue protagoniste, nazionali e internazionali, e alle nuove prospettive teoriche del pensiero di genere.
La filosofia, fin dalle origini, nasce dal dialogo tra punti di vista diversi. Il confronto con l’altro, nel rispetto dell’uguale differenza, è una caratteristica ad essa connaturata. E se la tradizione storiografica ha, per lo più, lasciato in ombra le voci femminili, i più recenti sviluppi del dibattito contemporaneo rendono necessarie, e non più posticipabili, tanto una riflessione sulle tematiche di genere quanto una ricostruzione storica comprensiva di questi contributi.
Da Edith Stein ad Hannah Arendt, da Maria Zambrano alla Libreria delle donne di Milano, fino alla discussione di concetti come uguaglianza, identità, differenza e in-differenza, con questo appuntamento conosceremo e approfondiremo il “volto femminile” della storia della filosofia del ‘900.
Informazioni generali
Ingresso: 10 €
La lezione si inserisce all’interno di un corso didattico di durata annuale (settembre 2013-giugno 2014), che richiede un’iscrizione con quota di partecipazione. Al termine di tutte le lezioni sarà rilasciato, ai partecipanti del corso, un attestato di frequenza.
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Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata", 16 maggio 2012, libreria N'Importe Quoi, Roma

Ilaria Guidantoni insieme all'attore teatrale Giuseppe Bisogno, che ha curato le letture, e al musicista Edoardo Inglese, autore di una selezione di brani musicali
"Tunisi, taxi di sola andata" a Milano, 19 aprile 2012
Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata a Milano", libreria Milano Libri. Insieme all'autrice, Ilaria Guidantoni, il presidente del Touring Club Italiano, Franco Iseppi, e Laura Silvia Battaglia, inviata esteri di Avvenire. Letture a cura dell'attore Michele Mariniello
Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata", libreria N'Importe Quoi di Roma, 13 aprile 2012

Ilaria Guidantoni ospite di RADIOLIVRES, con Vittorio Macioce, caporedattore de' Il Giornale, ed Edoardo Inglese,"musicante", in una serata di parole e musica
Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata" presso il Rotary Club di Marina di Massa, 29 marzo
L'autrice tra Lorenzo Veroli, il Segretario del Club e Chiara Ercolino
Presentazione di "Tunisi, taxi di sola andata" presso la libreria Griot di Roma, 28 marzo 2012
Presentazione "Tunisi, taxi di sola andata", Roma, Sala stampa Camera dei Deputati, 28 marzo 2012

Insieme all'autrice, Ilaria Guidantoni, l'on. Elisabetta Zamparutti (Radicali Italiani) e il giornalista tunisino Salah Methnani, inviato di Rainews24
Giovedi 1° marzo 2012, alla Centrale Montemartini di Roma, dalle ore 18.30 presentazione di "365D"

Marzia Messina, ideatrice del progetto e realizzatrice per "Prima che sia buio" della foto dell'autrice

Il fotografo di 365D Sham Hinchey

Il 29 agosto di 365D

Con Raffaella Fiorito, mia vicina di calendario
Presentazione di "Prima che sia Buio", Galleria d'arte Barbara Paci, Pietrasanta, 16 Luglio 2011
Metti una sera d'estate, prima che sia buio...

"Prima che sia buio" incontra l'arte alla Galleria Barbara Paci di Pietrasanta

Ilaria Guidantoni e Barbara Paci

La scrittrice con i genitori
La scrittrice tra Daniela Argentero e Barbara Paci

La scrittrice tra gli amici
Leggendo "I giorni del gelsomino" con il pittore Agostino Rocco
Leggendo "Colibrì"
L'autrice con Agostino Rocco
A Jorio, dedicato a Pistoia, alla Toscana e a una città d'arte
Tra Firenze e Pistoia
Con il pittore Agostino Rocco tra parole e immagini