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giovedì 30 maggio 2013
Venerdì 31 maggio l'Accademia dei Lincei incontra Paolo Mathiae: "Memoria venerata e memoria violata", la conservazione e la distruzione dell'Arte
La conservazione e la distruzione dell'Arte, come è accaduto in Afghanistan, in Iraq e nel Libano, e sta accadendo in Siria e potrebbe accadere in Egitto, è il tema della conferenza su Memoria venerata e memoria violata che il Prof. Paolo Matthiae terrà all’Accademia dei Lincei venerdì 31 maggio alle ore 18.00 Via della Lungara, 230 Roma. Ingresso libero.
“Nel tempo presente in cui i tesori del patrimonio culturale in molte regioni del mondo sembrano gravemente minacciati oltre ogni previsione più pessimistica, come è accaduto in Afghanistan, in Iraq e nel Libano, sta accadendo in Siria e potrebbe accadere in Egitto, è opportuno riflettere - scrive il Prof. Paolo Matthiae - su come le più antiche grandi civiltà preclassiche del Mediterraneo, da un lato, conservassero gelosamente le testimonianze gloriose ed impressionanti del loro passato e, dall’altro, si accanissero a distruggere quelle stesse testimonianze appartenenti a culture ‘diverse’. Nella conferenza saranno individuati, anche per il tramite delle suggestive fonti scritte antiche, i modi in cui la memoria del passato era abitualmente venerata e protetta in Mesopotamia e in Egitto e in cui quella stessa memoria veniva non di rado violata e distrutta con spietato accanimento. Testi e immagini mostrano come conservazione e distruzione, fin in quei tempi antichissimi, si alternassero in maniera sconcertante e come le motivazioni di allora siano in parte simili a quelle di oggi e in parte profondamente diverse da quelle dei nostri giorni”.
Il Prof. Paolo Matthiae, Accademico dei Lincei, è uno dei protagonisti maggiori del recupero attraverso la ricerca archeologica delle più remote culture del Mediterraneo, a lui si deve anche la scoperta di Ebla.
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